La melatonina è un ormone naturale prodotto dalla ghiandola pineale (piccolo organo vicino al centro del cervello) che aiuta a controllare e regolare il ciclo del sonno ed è fondamentale per mantenere il ritmo circadiano del tuo corpo, in modo da sentirti vigile ed energizzato al mattino e assonnato la sera, mantiene la pressione sanguigna sotto controlla e stimola il sistema immunitario e la digestione.
Essere esposti alla luce durante la notte può bloccarne la produzione e il rilascio, infatti, la sua secrezione viene regolata dalla luce: quando lo stimolo luminoso arriva alla retina, ovvero alla membrana all’interno dell’occhio, viene trasmesso un segnale all’epifisi dove viene inibita la sua secrezione. Il buio, al contrario, ne stimola il rilascio.
Oltre al suo ritmo circadiano, i livelli di melatonina hanno anche un ritmo stagionale (o circanuale), con livelli più alti in autunno e in inverno, quando le notti sono più lunghe, e livelli più bassi in primavera e in estate. La quantità prodotta dai nostri corpi può anche diminuire con l’età.
È inoltre possibile acquistare la melatonina come integratore alimentare e funziona come antiossidante, ovvero combatte la formazione e l’azione negativa dei radicali, che possono aiutare con alcune condizioni, come il jet lag, il disturbo ritardato della fase sonno-veglia, alcuni disturbi del sonno nei bambini e ansia prima e dopo l’intervento chirurgico.
Questi vengono utilizzati per trattare l’insonnia, che può interferire con la tua capacità di addormentarti o farti girare e girare per tutta la notte.
La melatonina è disponibile in molte forme, tra cui compresse, liquidi, cerotti, caramelle gommose e spray, per quanto riguarda la somministrazione è consigliato iniziare con il dosaggio più basso raccomandato di melatonina per la tua età.
La mancanza di essa può influenzare la capacità di una persona di rilassarsi di notte, addormentarsi o dormire per tutta la notte. Questo può risultare un problema per le persone che svolgono attività o lavori notturni e hanno il loro ritmo naturale di produzione di melatonina interrotto come ad esempio lavoratrici madri con figli di età inferiore a 3 anni, i conducenti dei treni, infermieri, chirurghi etc.. in quanto il lavoro a turni, che comporta turni notturni, può far sentire le persone assonnate al lavoro e rendere difficile dormire durante il giorno dopo la fine di un turno.
Durante i periodi di lavoro notturno, il modello circadiano di secrezione di melatonina è avanzato, con conseguente massima produzione durante il giorno e facilitazione del sonno diurno.
Le persone che lavorano di notte possono avere una serie di problemi di sonno a causa dei loro orari di lavoro non convenzionali. I disturbi del sonno del turno di notte possono includere insonnia o narcolessia. L’insonnia, un sintomo comune di ansia, è una condizione in cui un individuo ha difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentato per lunghi periodi.
I soggetti che ne soffrono hanno problemi ad addormentarsi o dormire oppure entrambe. Quando i sintomi durano un mese o di più , viene chiamata insonnia cronica.